Curiosità in cardiostimolazione: rassegna di tecnologia e casi clinici (parte II)
La vita di qualsiasi dispositivo impiantabile dipende da molteplici fattori, alcuni legati alla tecnologia produttiva, altri ai cateteri utilizzati e altri al paziente. Solo la conoscenza di questi parametri può consentire di prevedere la durata dello stimolatore al fine di programmare opportunamente i controlli di routine. A tale scopo è possibile realizzare un semplice programma informatico in grado di fornire immediatamente la stima della vita di ogni stimolatore nelle condizioni di impianto reali e tipiche del singolo paziente. Infatti la sua durata può variare da un minimo dell’ordine dei 2 anni a più di 10 anni a seconda delle condizioni di lavoro.